Nuovo Mondo, buon vecchio gameplay… migliorato!
Questo capitolo ci offre una caccia ancora più coinvolgente, grazie anche ad una trama più ricca e ben congegnata, che sebbene non memorabile, fa il suo dovere nell’intrattenere il giocatore, (per la quindicina/ventina d’ore necessarie al completamento della modalità storia); introducendolo per bene alle novità di gameplay, alla lore, personaggi e nuovi mostri. A tutto ciò si sommano una serie di novità che ampliano la libertà di gioco e aggiungono profondità tattica nelle battaglie. Una delle principali innovazioni riguarda il sistema di combattimento, che, pur mantenendo la sua intensità e complessità, introduce alcuni elementi freschi. Per esempio, il sistema “Wound” permette ai giocatori di infliggere danni extra a specifiche zone vulnerabili dei mostri, rendendo ogni battaglia più dinamica e strategica. Non si tratta più di semplicemente colpire, ma di studiare i mostri e comprendere quali sono i punti deboli su cui concentrarsi, il che aggiunge una dimensione tattica molto interessante. Inoltre, una novità davvero apprezzata è l’introduzione delle armi a doppio equipaggiamento, con l’aiuto del Seikret, una creatura che agisce come supporto durante il combattimento. Questo non solo ci permette di avere più opzioni strategiche in battaglia, ma rende il sistema di combattimento più fluido e versatile, aggiungendo nuove combinazioni di armi e stili di gioco.
La caccia stessa è arricchita anche dalla presenza di un mondo completamente aperto, che elimina le schermate di caricamento tra le diverse aree e ci permette di esplorare senza interruzioni. La varietà degli ambienti è davvero impressionante: dalle foreste lussureggianti ai deserti aridi, fino ai ghiacciai e ai vulcani attivi. Ogni bioma presenta delle sfide uniche e, soprattutto, la gestione della stamina e delle risorse diventa cruciale, soprattutto in ambienti difficili dove il terreno variegato e le altitudini richiedono un approccio più ponderato. Un altro aspetto che merita attenzione è l'intelligenza artificiale dei mostri. In Wilds, i mostri sono ancora più sofisticati, reagendo in modo credibile alle azioni del giocatore. Alcuni cercheranno di fuggire se feriti, altri reagiranno in modo diverso a seconda dell’ambiente circostante. Questo porta a battaglie che non sono mai le stesse, in cui bisogna adattarsi continuamente e sfruttare le debolezze dei mostri per avere la meglio. Inoltre, alcuni mostri si alleano tra loro, creando situazioni ancora più imprevedibili e stimolanti. Infine, la progressione nel gioco è ben strutturata: sconfiggere mostri, raccogliere risorse e migliorare il proprio equipaggiamento è essenziale per avanzare. Il crafting gioca un ruolo fondamentale, e il gioco offre una grande varietà di armi, armature e abilità da sbloccare, rendendo ogni cacciatore unico nelle proprie scelte.